Il castello sorge sulla sponda del Lago di Ginevra, nel cuore di Lavaux, e ha svolto un ruolo importante nella storia del Canton Vaud. Il castello è peraltro un vigneto che vanta anche la denominazione di origine «Saint-Saphorin».

Si dice che il nome del castello provenga dal villaggio romano di Glerula, che sarebbe stato distrutto nel 563 da uno tsunami nel lago di Ginevra.
Le prime pietre del castello risalgono all’XI secolo. Nel 1150 fu eretta una prima torre, precedentemente alla costruzione della struttura centrale del castello, avvenuta dopo il 1300.

Oggi il castello di Glérolles funge sia da vigneto che da location per eventi. La «Salle des Chevaliers» con giardino e terrazza coperta si può affittare per celebrazioni private.

Su una superficie di quasi 5 ettari, nel vigneto del castello di Glérolles vengono coltivati vitigni come Chasselas, Pinot Noir, Humagne Rouge, Merlot, Cabernet Franc, Syrah e Gewürztraminer. Narra la leggenda che nel XIX secolo si rese necessario l’abbassamento della torre di vedetta per evitare che proiettasse la propria ombra sulle vigne circostanti.