Chi aveva superato il Gottardo non era ancora arrivato in pianura! Presso Rodi, nell'alta Leventina, c'era un ultimo ostacolo da oltrepassare: la stretta gola che il fiume Ticino ha scavato attraverso il Monte Piottino.

Il passaggio lasciato a fiume e strada era così stretto, che poté essere richiuso: in prossimità della dogana e della trattoria Dazio Grande, che così si assicurò una clientela fissa. Lo storico percorso lungo la gola, l'antica strada per Uri del 1561, è stato restaurato negli ultimi anni secondo il disegno originale e costituisce ora un affascinante sentiero escursionistico attraverso natura e storia. Il Ticino luccica verde tra blocchi di gneis levigati e tondi, in lontananza si scorge l'attuale traffico di transito: la ferrovia, che supera il dislivello con tunnel elicoidali; l'autopostale, che aggira la gola con una galleria; il brusio sommesso dell'autostrada, anch'essa costretta tra le viscere della montagna. prima di percorrere a piedi la vecchia mulattiera, unica via che conduce nel bel mezzo di un paradiso naturale, il giardino della locanda Dazio Grande invita alla meditazione e ai sogni.

Accesso:
Con mezzi di trasporti pubblici o auto propria da Bellinzona o Airolo fino al Dazio Grande, presso Rodi.