A Soletta il numero 11 ha un significato molto particolare ed è ricorrente in tutta la città.

A Soletta ci sono, ad esempio, 11 musei, fontane, cappelle, chiese e un orologio con un quadrante con solo 11 ore. Gli abitanti di Soletta chiamano persino la loro birra «birra Öufi» (nel dialetto regionale, «Öufi» significa «undici»).

Il capolavoro del «magico undici» è rappresentato dalla Cattedrale di Sant’Orso, l’emblema di Soletta. Nel 1762, il maestro architetto Gaetano Matteo Pisoni da Ascona rimase talmente affascinato dall’«atmosfera dell’11» che creò la chiesa in completa sintonia architettonica con questo numero. Il campanile misura 6 x 11 metri, dalla torre pendono 11 campane e a decorare la cattedrale sono 11 altari, tutti visibili al contempo solo da un unico punto dell’ingresso, ovvero dall’undicesimo blocco nero di pietra. Le sedie per le preghiere sono distribuite in file da undici. La monumentale scalinata è composta da 3 x 11 gradini. Il numero di canne del grande organo è divisibile per 11. La costruzione è durata 11 anni (1762-1773).

All’ufficio del turismo della regione di Soletta si può prenotare una visita guidata tematica sul numero 11.